CATARATTA
Che cos’e
La cataratta è un appannamento della lente naturale dell'occhio, che risiede dietro l'iride e la pupilla.
Le lenti funzionano più o meno come la lente di una macchina fotografica, che dirigono la luce sulla retina in fondo all'occhio.
Le lenti hanno anche la funzione di registrare il fuoco sull'occhio, consentendoci di vedere le cose chiaramente sia da vicino che da lontano.
Le lenti sono costituite essenzialmente da acqua e proteine.
Le proteine sono organizzate in maniera da tenere la lente trasparente e lasciare che la luce passi attraverso.
Ma quando si invecchia, alcune proteine possono incollarsi tra di loro e formare una nuvola che copre un'area piccola della lente.
Questa e' denominata cataratta, e con l'andare del tempo, può crescere e an- nebbiare una parte più larga della lente, facendo in modo che la visione degli og- getti sia più difficile.
Sintomi e segni.
La cataratta inizia lentamente, e al principio ha un lieve effetto sulla visione. Una persona può rendersi conto che la vista è offuscata un poco, come guardando attraverso un pezzo di vetro opaco o guardando un quadro impressionista.
La cataratta può far si che i colori non appaiano sempre brillanti come una volta.
Questa visione offuscata o nebbiosa può indicare l'insorgere della cataratta stessa.
Se si pensa di avere la cataratta, è consigliabile effettuare una visita oculistica per fugare ogni dubbio.
Che cosa causa la cataratta?
Nessuno sa per certo perchè le lenti oculari si modificano con l'avanzare dell'età, formando la cataratta. I ricercatori stanno graduatamente identificando i fattori che possono causare la cataratta e le informazione che possono aiutare a prevenirli.
Molti studi suggeriscono che l'esposizione ai raggi ultravioletti sia associata allo sviluppo della cataratta, e così gli oculisti raccomandano di indossare occhiali da sole ed un cappello a tesalarga per diminuire l'esposizione.
Anche altri tipi di radiazioni possono essere la causa.
Per esempio, nel 2005 uno studio condotto in Islanda suggerì che i piloti di aerei potevano avere un alto rischio di sviluppare una cataratta nucleare rispetto agli altri, e che la causa poteva essere l'esposizione alle radiazioni cosmiche.
Una teoria similare è che anche gli astronauti sono a rischio di radiazioni cosmiche.
Da alcuni studi emerge che le persone con diabete presentano un rischio maggiore.
Lo stesso succede per coloro che fanno uso di steroidi, diuretici e tranquillanti, ma sono necessari altri studi per distinguere gli effetti della malattia dagli effetti dei farmaci.
Alcuni oculisti ritengono che una dieta ricca di antiossidanti, quali il betacarotene (vitamina A), il selenio e la vitamina C e E, possano rallentare lo sviluppo della cataratta. Mentre, mangiare molto sale può aumentare il rischio.
Un altro fattore di rischio include il fumo di sigarette, inquinamento atmosferico, e alto consumo di alcolici.
Trattamenti per la cataratta.
Quando iniziano a comparire i sintomi, è possibile avere momentanei migliora- menti della vista usando occhiali, lenti di ingrandimento, luminosità appropriata o altri aiuti visivi.
Pensare alla chirurgia quando la cataratta è progressivamente cresciuta rendendo difficoltosa la visione e avendo effetti sulla vita di tutti i giorni.
Molte persone credono che la diminuzione della vista sia inevitabile col passare degli anni, ma l'intervento di cataratta è una semplice e relativamente indolore procedura per riacquistare la vista.
L'intervento di cataratta è il piu' frequente intervento che si effettua negli Stati Uniti, con oltre 1.5 milioni di interventi all'anno.
Nove persone su 10 che si sottopongono all'intervento riacquistano una visione quasi ottima, compresa tra i 5/10 e i 10/10. Durante l'intervento, il chirurgo rimuove la lente naturale offuscata, e nella maggior parte dei casi la sostituisce con una lente intraoculareplastica trasparente.
Le nuove IOL sono sviluppate per semplificare il lavoro al chirurgo ed essere più di aiuto al paziente. Un esempio sta nelle nuove IOL che migliorano la vista del paziente a tutte le distanze.
Un'altra IOL di ultima generazione blocca sia i raggi ultravioletti sia quelli infrarossi, quelli che i ricercatori indicano piu' dannosi per la retina.